Affaticamento muscolare polpaccio: sintomi, cause e tipologia di un dolore sempre più diffuso

Molto spesso andiamo dal medico e gli diciamo “Dottore, mi fanno male i polpacci!” Capire la causa non è semplice. Il dolore potrebbe essere originato da un affaticamento muscolare, ma anche qui bisogna capire l’entità perché potrebbe essere una contrattura che passa dopo pochi giorni oppure qualcosa di piu’ serio come uno stiramento o uno strappo.

La contrattura del polpaccio rientra tra le problematiche dei muscoli, ossa e articolazioni ed è sicuramente molto diffusa tra gli sportivi, insieme ai dolori ai tendini e alla caviglia.

Affaticamento muscolare polpaccio - i muscoliQuali sono i muscoli del polpaccio?

I muscoli del polpaccio sono molto resistenti ma allo stesso tempo molto delicati in quanto se ad esempio sentiamo dolore o notiamo il polpaccio duro e continuiamo a fare attività fisica senza fermarci in tempo, rischiamo poi di dover stare fermi per mesi e mesi.

Molto spesso possiamo pensare che “Dal momento che la struttura dei polpacci è prevalentemente muscolare è chiaro che la causa del nostro dolore sarà molto probabilmente da imputare ad una lesione o ad un problema legato proprio ai muscoli”, ma come vediamo tra poco, questo non è vero al 100%. Spesso abbiamo la sensazione di un indurimento polpaccio ma questo può dipendere da vari fattori, come vedremo in seguito.

I muscoli del polpaccio sono principalmente tre – i gemelli, il soleo e il plantare – e si trovano nella parte posteriore della gamba, proprio sotto il ginocchio, collegati al tallone dal tendine di Achille. Un dolore in questa zona può non essere causata solo da una lesione ma anche da malattie del sistema nervoso o del metabolismo, ma anche da calzature inadeguate e anche da disidratazione o da una non corretta alimentazione.

Affaticamento muscolare sintomi

Vediamo quindi tutta una serie di sintomi che possono essere collegati a questa sensazione di “polpaccio indurito”.

Molto spesso ci troviamo di fronte a un semplice CRAMPO, se il problemino è un po’ piu’ serio, a uno STIRAMENTO o a uno STRAPPO che è una vera e propria rottura delle fibre muscolari. Altre volte invece il dolore che avvertiamo al polpaccio può essere una diretta conseguenza di problemi al tendine d’Achille.

Contrattura muscolare polpaccio

Ad avere il polpaccio contratto sono soprattutto gli atleti dopo un’intensa sessione di allenamento o una competizione lunga e faticosa.

Tra le possibili cause ci sono:
  • Disidratazione
  • Strappi e contratture
  • Carenza di minerali (in particolare magnesio e potassio)
Inoltre, all’origine di questo sintomo possono esserci anche condizioni e malattie più serie, tra cui:
  • Insufficienza renale
  • Alcolismo
  • Diabete
  • Patologie vascolari periferiche (ad esempio l’arteriopatia periferica)
La contrattura da affaticamento muscolare al polpaccio solitamente è di breve durata, tuttavia la sensazione di indolenzimento può essere percepita molto più a lungo.

Stiramento dei polpacci

Lo stiramento e lo strappo dei polpaccio sono, a differenza della contrattura, delle vere e proprie lesioni del muscolo.

Ma quali sono gli sport in cui si possono verificare lo stiramento muscolare? Tra le attività fisiche più diffuse abbiamo sicuramente la corsa, seguita da nuoto, ciclismo e palestra. Nei casi di contrattura, stiramento e strappo, prima di tornare a praticare attività sportiva, vi consigliamo di ricorrere al prezioso aiuto del fisioterapista e del Personal Trainer.

Vediamo quali sono i sintomi

I sintomi sono di varia natura ma bene o male tutti iniziano con un indolenzimento della parte interessata. Questo può essere leggero o acuto, e soprattutto difficoltà nel movimento.

Naturalmente non tutti gli stiramenti hanno la stessa intensità. Se lo stiramento è lieve, basta mettere un pò di ghiaccio sulla parte interessata e tutti tornerà come prima. Uno stiramento più grave può sfociare nello strappo. 

In questo caso il dolore è molto più intenso, così come la limitazione funzionale, e nel polpaccio possono formarsi ecchimosi per versamento di sangue interno.

La cosa fondamentale è recarsi subito dal medico. Capire bene il problema e cercare di risolverlo è alla base di tutto. Se abbiamo un problema serio e continuiamo a fare attività sportiva come se nulla fosse, rischiamo solo di peggiorar le cose e di stare fermi per moltissimo tempo.

Stiramento/Strappo del soleo

Una patologia del genere colpisce soprattutto coloro che praticano sport di resistenza. Lo stiramento del soleo in questi casi è un problema cronico, i cui tipici sintomi sono: indolenzimento o senso di tensione profonda all’interno del polpaccio.

Contusione

Quanti di voi hanno giocato a calcio? Vi è mai capitato di fare un contrasto e il giorno dopo avere un livido? Ecco, la contusione è proprio questa. E’ una lesione dopo un evento traumatico, come un calcio preso durante una partitella, una caduta ecc.

Rottura del muscolo plantare

Il muscolo plantare è un sottile e breve muscolo che affianca il gastrocnemio, la cui lacerazione si avverte come un improvviso e doloroso strappo nella parte posteriore della gamba, subito seguito da gonfiore e dalla comparsa di un’ecchimosi. Possono insorgere anche crampi muscolari.

Altre lesioni

Dopo aver approfondito le cause muscolari del dolore ai polpacci, possiamo passare ad analizzare quelle di altra natura, ovvero che si originino da lesioni o patologie e carico delle altre strutture che formano questa parte dei nostri arti inferiori.

  • Tendine d’Achille – Il tendine d’Achille collega l’osso del tallone del piede ai muscoli del polpaccio. Quando l’achilleo si infiamma, cosa che solitamente accade a causa di eccessiva sollecitazione (ad esempio praticando attività sportiva), provoca un dolore bruciante nella parte posteriore della gamba, proprio sotto il ginocchio. il dolore è acutissimo, lacerante, improvviso. Chi viene colpito da questa seria lesione non è più in grado di muovere la gamba, perché il polpaccio e il piede non possono più sopportare il peso del corpo.
  • Tendinite del popliteo – Questa sindrome infiammatoria interessa un tendine del ginocchio, il popliteo, che avvolge l’articolazione e collega la tibia al muscolo popliteo, di forma triangolare. Insieme, muscolo e tendine, ci consentono di ruotare il ginocchio. Ebbene, quando questo tendine si infiamma, quello che però si avverte è un dolore localizzato sopra il polpaccio.
  • Compressione nervosa – Quando il polpaccio si gonfia o si ingrossa può “schiacciare” i nervi che solcano questa parte della gamba, provocando un acuto dolore, e altri sintomi tra cui intorpidimento, formicolio e anche parestesia (parziale perdita di sensibilità).
  • Trombosi venosa – Quando il sangue ristagna troppo a lungo nelle vene delle gambe – in genere per precondizioni quali diabete, obesità, gravidanza, insufficienza venosa cronica ecc. – tende a coagulare formando dei trombi. È la trombosi venosa profonda, che causa dolore crampiforme al polpaccio accompagnato da gonfiorearrossamento, senso di calore.
  • Cisti di Baker Detta anche cisti poplitea, altro non è che una sacchetta (o più sacchette raggruppate insieme) piene di liquido sieroso di origine sinoviale che si forma appena sotto il ginocchio, nella parte retrostante della gamba.
  • Frattura di tibia e perone – La tibia e il perone sono le due ossa parallele che sorreggono la gamba. Se una di queste ossa si rompe, ad esempio a causa di un incidente, oppure si verifica una frattura spontanea a seguito di malattie come l’osteoporosi, il primo sintomo è costituito da un forte e costante dolore a tutta la gamba che si irradia al polpaccio.
  • Sindrome compartimentale – Rappresenta una seria complicanze medica in grado, se non trattata adeguatamente, di compromettere l’integrità dell’arto. Tale sindrome si verifica in genere a seguito di lesioni traumatiche.
  • Intrappolamento dell’arteria poplitea – Rara condizione che si verifica quando l’arteria poplitea della gamba viene compressa e quindi risulta “schiacciata” dal muscolo gastrocnemio.

FONTE: DOVE E COME MI CURO