Borsite al piede e tendinite alla caviglia sono due condizioni che possono colpire chiunque, dagli sportivi alle persone che svolgono attività che richiedono costantemente movimenti ripetuti, come dipingere, spalare, fare giardinaggio. Fra le due patologie vi sono delle differenze sia su come si manifestano che sulle cure. Vediamo di seguito sintomi e cura della borsite al piede.
Sintomi della borsite
La borsite del piede consiste nell’infiammazione della parte posteriore e inferiore del tallone, nota come borsa sierosa retro calcaneare. Questa zona si riempie di liquido, si ingrossa e genera pressioni sulle strutture circostanti, soprattutto sui nervi e sui vasi sanguigni.
La conseguenza della formazione della borsa è il dolore, che ad un certo punto diventa insostenibile. Altri sintomi sono:
- Dolore quando si appoggia il peso sui talloni
- Gonfiore sulla parte posteriore del tallone
- Dolore al polpaccio quando si cammina o si corre
- Pelle rossa o calda dietro al tallone
- Rigidità
- Diminuzione dell’ampiezza di movimento
- Le scarpe diventano scomode
Tipologie di borsite
La borsite può manifestarsi indifferentemente al piede destro o sinistro e colpisce soprattutto gli atleti, nello specifico runner, calciatori, maratoneti, giocatori di pallavolo, pallamano, basket ma anche ballerini e persone che svolgono attività in cui sono richiesti movimenti ripetuti. La borsite può essere di vari tipi:
- Infiammatoria – se è causata da un sovraccarico o da uno sfregamento eccessivo con le strutture circostanti
- Chimica – se è causata da sostanze prodotte dalla degenerazione e infiammazione dei tendini
- Settica – se ha origine da una infezione batterica
- Emorragica – se dovuta a traumi che riempiono di sangue la borsa
Come si cura la borsite
La borsite in fase acuta va curata mettendo sopra del ghiaccio per 10 minuti, almeno 3 volte al giorno, ma questo serve solamente per diminuire temporaneamente il dolore. Un valido aiuto è la pomata all’arnica, antinfiammatorio naturale che favorisce la riduzione dei sintomi. Tuttavia, la cura efficace è quella che va a rimuovere la causa, quindi bisogna affidarsi all’esperto per individuarla e intervenire in maniera mirata. A seconda delle circostanze si può intervenire:
- Assumendo antibiotici se è presente oppure vi è il pericolo che possa insorgere un’infezione
- Aspirando il liquido sinoviale infiammato o facendo un’iniezione di corticosteroidi nella borsa
- Sottoponendosi a terapie fisiche locali come ultrasuoni, crioterapia o laserterapia
- Sottoponendosi ad un intervento per asportare la borsa infiammata, soluzione riservata ai casi molto gravi.
E’ comunque l’ortopedico a consigliare il metodo migliore da attuare per guarire il più rapidamente possibile.