Una dieta per abbassare il colesterolo alto è utile per la terapia di coloro che presentano un’eccedenza di lipidi nel sangue.
Le cause del colesterolo alto sono svariate e, tra quelle principali, troviamo il sovrappeso di livello grave; quindi, in conclusione, la causa del colesterolo è una cattiva alimentazione. Insomma una dieta sbagliata e uno stile di vita troppo sedentario sono alla base di questa condizione. Inoltre altre motivazioni sono una predisposizione genetica e patologie primarie come l’insufficienza renale.
Il colesterolo circola nel sistema circolatorio in associazione a dei particolari trasportatori definiti lipoproteine. Di questi ultimi ne esistono di varie tipologie: quelle che vengono misurate con più frequenza sono appartenenti al colesterolo ldl alto, infatti sono definite con la sigla Ldl. Poi ci sono le Hdl che si definiscono pure come colesterolo buono.
Quando si parla invece del colesterolo totale, si fa riferimento alla somma di tutto quello circolante.
Differenze tra colesterolo ldl e hdl
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Le Ldl rappresentano il classico colesterolo cattivo, denominato così in quanto trasporta il grasso in direzione delle periferie.
Le Hdl che sono invece definite come colesterolo buono, provvedono a ricondurre il lipide verso il fegato.
Gli interventi efficaci per far calare il colesterolo
Nel momento in cui si manifesta questa problematica correlata al colesterolo alto, è indispensabile intervenire con una dieta adeguata per l’abbassamento del colesterolo.
Oltre all’attività fisica di tipo motorio. Se questo non dovesse bastare, allora bisognerà intervenire con una cura farmacologica, ma attenendosi sempre alle modifiche di tipo dietetico e a uno stile di vita sano.
Che sintomi si ha con il colesterolo alto?
Generalmente il colesterolo alto è di tipo asintomatico. Parlando delle forme più gravi che sono spesso di origine genetica-ereditaria, mostrano dei segnali clinici che hanno il nome di xantomi.
Cosa provoca il colesterolo alto?
In caso di problematiche gravi correlate al colesterolo alto, quest’ultimo può provocare l’angina pectoris, l’ictus e l’infarto miocardico.
Colesterolo totale alto cosa fare
Per far calare il colesterolo alto mediante la dieta si deve prima di tutto curare il sovrappeso, soprattutto quando diventa una situazione più grave di obesità.
Poi bisogna diminuire al minimo il cibo contenente gli acidi grassi saturi e quelli idrogenati. In presenza di carenza, è importante aumentare gli omega 3 e 6, le fibre e le lecitine.
La dieta finalizzata ad abbassare il colesterolo
L’aspetto pratico di una dieta apposita per il problema del colesterolo alto, si può racchiudere in un insieme di consigli di notevole utilità.
Quando la persona interessata da tale disturbo mostra un fisico in sovrappeso, è fondamentale andare a diminuire le calorie totali, ripartendo con scrupolosità i nutrienti di genere energetico.
Inoltre è essenziale effettuare un frazionamento adeguato delle calorie quotidiane presenti nei pasti, assicurando così un equilibrio nutrizionale ottimale.
In un soggetto che non ha alti rischi a livello cardiovascolare, non si deve fare altro che togliere approssimativamente il 30% di energia complessiva. Potendo così garantire un dimagrimento di circa 3 chili ogni mese.
La procedura riguardante la ripartizione di lipidi, carboidrati e proteine può corrispondere a quella definita, per quanto concerne la dieta mediterranea.
Le calorie devono essere divise in almeno 5 o anche 6 pasti.
Praticamente per diminuire i grassi saturi, si deve considerare che questa tipologia di grassi è presente maggiorente negli alimenti di origine animale, come i formaggi grassi e il burro.
Gli acidi grassi idrogenati sono dannosi quanto i saturi e si trovano principalmente nei prodotti da forno e nell’olio usato per la frittura.
Si consiglia il consumo di fattori nutrizionali contenuti nei vegetali, aumentando il consumo di legumi e mangiare la frutta con la buccia. Infine meglio preferire il cacao al normale cioccolato.