Il dolore alla spalla è uno dei dolori più fastidiosi che possano capitare: rallenta i movimenti, ci impedisce determinate attività e nei casi più gravi ci immobilizza. Ma quali sono i sintomi e le cause del dolore alla spalla? E quali sono i trattamenti?
Ne parleremo in questo articolo, fermo restando che oltre a leggere in Internet, bisogna poi recarsi dal medico di fiducia e ascoltare la sua diagnosi evitando i metodi fai-da-te che se in qualche raro caso sono efficaci nel curare il sintomi, non lo sono mai per trovare le cause del dolore e quindi agire dove è necessario con gli opportuni metodi scientifici.
Sintomi e cause
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Il dolore alla spalla è sempre un sintomo di qualche problema di tipo articolare o muscolare. Il dolore alla spalla può avere varie soglie: dal semplice fastidio ad un dolore spalla e braccia, fino ad arrivare a un dolore spalla insopportabile.
La limitazione a causa del dolore, o di una spalla dolorosa, può riguardare un singolo movimento oppure l’intera l’attività dell’arto. Il dolore, inoltre, può essere limitato alla spalla, oppure colpire anche le braccia, le mani, il collo ed il torace. In ogni caso, quando ci risvegliamo con un dolore alla spalla, la causa più frequente potrebbe essere una infiammazione spalla causata da una tendinite.
La tendinite
La tendinite solitamente ha origine da traumi acuti, come movimenti bruschi durante un’attività sportiva, o mentre lavoriamo, ma anche per fattori anatomici.
Come dice la parola, ad intessere interessati dall’infiammazione sono i I tendini del sovraspinoso e del capo lungo del bicipite. Un’altra causa di dolore alla spalla destra o dolore alla spalla sinistra può essere dovuto alla periartrite scapolo-omerale.
Si tratta di una infiammazione che interessa i tendini e le parti molli della spalla. Il dolore si presenta di notte, parte dall’articolazione ma coinvolge anche braccio e mano. In altri casi, il dolore alla spalla può provenire da lesioni traumatiche diverse come lussazioni, borsiti, rottura di uno o più tendini.
Se il dolore è severo e si è stati sottoposti a traumi importanti, non si deve escludere una frattura alla scapola, alla clavicola o all’omero.
La capsulite
Un’altra malattia che provoca dolore alla diffuso alla spalla è la capsulite adesiva, o “spalla congelata”. Si verifica di solito dopo periodi di lunga immobilizzazione.
Il dolore alla spalla, infine, può essere il risultato di processi degenerativi come osteoartrosi, artrite reumatoide o conseguenza di ictus, radiculopatia cervicale, infarto miocardico.
In ogni caso per una corretta diagnosi delle cause del dolore occorrerà uno specialista ortopedico che per prima cosa effettuerà un esame fisico e chiederà informazioni sulla storia del paziente, ricercando gonfiori e valutando anche il movimento e la limitazione di esso.
Si posso effettuare poi radiografie e risonanze magnetiche per produrre immagini della spalla. Il medico potrà chiedere se il dolore è limitato alla spalla destra o alla spalla sinistra o riguarda entrambe; se il dolore ha avuto inizio improvvisamente e cosa si stava facendo poco prima del sorgere del dolore; se il dolore si sposta su altre aree del corpo e quali, se il dolore è più acuto tenendo fermo l’arto o muovendolo e così via.
Dolore alla spalla, trattamento
E’ d’obbligo dire che il trattamento alla spalla dipenderà esclusivamente dalle cause e dalla gravità del dolore.
Oltre ai classici antidolorifici, anti infiammatori, si potrà intervenire a seconda dell’eventuale infiammazione o lesione riscontrata con un tutore o nei casi più gravi con un intervento chirurgico.
Nei casi meno gravi, alcuni dolori possono essere trattati a casa, ad esempio ghiacciando la spalla per 15 o 20 minuti tre o quattro volte al giorno per diversi giorni, facendo riposare la spalla e utilizzando farmaci da banco per ridurre infiammazione e dolore.
Ma tutto ciò andrà concordato col medico di famiglia.