Quando si parla di frattura alluce si tende a sminuire il problema che in realtà è tanto piccolo quanto complesso, infatti se non trattata idoneamente questa può peggiorare e causare diversi problemi nella camminata.
Sono diverse le cause per cui si presenta, la più classica è quando accidentalmente viene sbattuto violentemente contro un muro o uno spigolo causando gran dolore.
Frattura alluce: da cosa viene provocata?
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Devi sapere che l’alluce è particolarmente delicato ma allo stesso tempo ha una funzione importantissima, ossia quella di mantenere l’equilibrio e una corretta camminata, insieme alle altre dita ovviamente, per questo motivo non bisogna tralasciare i problemi relativi ad una microfrattura.
Oltre al famoso spigolo di casa in cui spesso si sbatte poiché si cammina senza scarpe, il dito del piede rotto può essere la conseguenza di diversi lavori, come ad esempio quello del magazziniere che sposta diversi pesi e può capitare che uno sfugga di mano.
Ancora, anche lo sport è pericoloso in questo senso, soprattutto le discipline che si giocano con i piedi come il calcio, in cui un calcio sferrato al pallone che però manca l’obiettivo, può incontrare il piede di un altro giocatore e causare seri danni.
Sempre rimanendo nel tema dello sport ad esempio, il karate e in generale le arti marziali prevendono dei calci senza alcuna protezione e il piede che sbatte contro un osso a velocità elevata può causare la frattura alluce.
Esistono anche alcuni casi in cui la frattura è causata dallo stress e come evincerai è molto più difficile da individuare e necessita di una risonanza magnetica.
Che cosa si intende per frattura alluce e come riconoscerla
Questo problema è purtroppo molto comune proprio perché come abbiamo detto, l’alluce è particolarmente delicato. In molti casi però può essere risolto senza nessun intervento chirurgico però la situazione è peggiore rispetto alla frattura di altre dita del piede, anzi nei casi più gravi il dito può addirittura deformarsi o presentare ferite aperte.
Non è difficile capire se abbiamo un’infrazione alluce, infatti ci sono dei sintomi inequivocabili come la difficoltà di movimento e ovviamente un grande dolore accompagnato da bruciore. Esternamente noterai un alluce gonfio.
Poche cose sono fastidiose come rompersi un dito del piede, poiché questa zona è quella su cui viene appoggiato il peso della persona, che viene sostentata in ogni movimento e quindi se si presenta una problematica bisogna intervenire subito, anche se nella maggior parte dei casi la frattura guarirà autonomamente in circa 5 o 6 settimane.
Diagnosi e trattamenti
La prima cosa da fare quando abbiamo la certezza o il sospetto di una microfrattura alluce è recarsi dal medico per una corretta diagnosi, niente paura, sarà sufficiente una semplice visita accompagnata se serve, dalla radiografia per localizzare il punto esatto.
Nelle situazioni più complicate il medico può richiedere una risonanza magnetica, ad esempio se la frattura deriva da stress, in ogni caso la procedura più indicata è quella di una stecca o un’ingessatura per facilitare la guarigione tenendo immobile il dito durante il periodo di recupero.
La guarigione nel caso della frattura alluce ha delle tempistiche variabili, ad esempio in rari casi può succedere che la parte di osso rotto si sia allontanata dalla sua sede e quindi c’è bisogno di un intervento chirurgico.
Ci sono poi vari ausili da applicare per curare più efficacemente il recupero da tale infortunio: il tutore ortopedico per velocizzare i tempi e mantenere immobile l’area interessata, la scarpa con suola rigida per deambulare in sicurezza, il bendaggio tape dell’alluce che consiste in un cerotto per fissare l’alluce al piede e poter allo stesso tempo indossare ogni tipologia di scarpa.
Altri disturbi dell’alluce
Oltre la frattura ci sono condizioni diverse che riguardano l’alluce, una fra queste è l’alluce valgo, una patologia molto comune che interessa maggiormente le donne rispetto agli uomini. Si tratta di uno spostamento verso l’esterno della base del dito deviandone di conseguenza la punta verso l’interno.
Nei casi peggiori l’alluce si accavalla agli altri ma anche se non è così, comporta una camminata difficoltosa la pelle che ricopre l’articolazione interessata appare rossa e dolente.
Proprio perché sfrega con la calzatura e le dita, una fasciatura per alluce valgo è la soluzione più adatta anche se poi in base alla gravità del problema e al dolore che comporta è possibile optare per opzioni chirurgiche.
Per quanto riguarda il bendaggio, è possibile effettuarlo autonomamente oppure acquistare fasce standard che vanno indossate come un calzino e proteggono l’alluce da ogni doloroso contatto.
La fasciatura è ottima per mantenere il piede in posizione normale alleviando i dolori all’alluce, inoltre è opportuno indossare scarpe ampie e comode applicando se occorre dei cuscinetti per separare le dita e dei plantari correttivi per la giusta distribuzione del peso.
Quando si parla di problematiche articolari la mente va spesso a soggetti adulti e anziani, senza pensare che alcune situazioni possono accadere anche ai più giovani e ai bambini.
Un altro esempio da citare è la frattura del malleolo: data la sua origine per lo più traumatica, questa frattura può interessare tutte le fasce d’età ed è all’ordine del giorno nei Pronto Soccorso.
A seconda della sua gravità, questa frattura può essere affrontata con terapie conservative oppure richiedere un intervento chirurgico.