Il tendine d’Achille è una sorta di grossa fascia di tessuto connettivo e fibroso della gamba, che va a unire i muscoli del polpaccio al calcagno, l’osso posteriore del piede. Si tratta quindi di una forma strutturale di notevole forza e resistenza.
A cosa serve il tendine d’Achille? Il tendine d’Achille ha un ruolo di fondamentale importanza in una delle azioni quotidiane che più spesso compiamo: camminare. Ci permette di fare il movimento del passo, collegando piede, caviglia e gamba. In particolare, consente il movimento muscolare di flessione della pianta del piede, oltre alla flessione della gamba verso la coscia.
Esistono varie situazioni patologiche che coinvolgono il tendine d’Achille. Tra queste ci sono le tendiniti che sono esattamente l’infiammazione tendine d’Achille, la rottura del tendine d’Achille e gli accumuli di Colesterolo alto. Il pericolo d’infiammazione del tendine d’Achille può aumentare quando sono presenti delle patologie sistematiche come, per esempio, l’artrite reumatoide.
L’anatomia del tendine d’Achille
Il tendine d’Achille ha uno spessore notevole, ma è allo stesso tempo molto flessibile. Parte dalle parti terminali dei muscoli del polpaccio, poi si estende fino a giungere una prominenza ossea del calcagno, nota come tuberosità calcaneare.
E’ quindi piuttosto lungo, perché praticamente corre lungo tutto il polpaccio. Per pochi centimetri, prima di collegarsi alla caviglia, è addirittura visibile a occhio nudo: quanto meno per coloro che lo sanno distinguere.
Le funzioni del tendine d’Achille
Come già detto, parliamo di una parte del corpo umano che permette di effettuare i passi; lo sa bene chi ha la sfortuna di romperlo, e si vede bloccato nel muovere la caviglia. Il tendine d’Achille permette di effettuare il movimento di sollevamento del tallone e contemporaneamente di abbassare la parte davanti del piede. Quando si va sulle punte, viene coinvolto in modo particolare.
Inoltre nel momento in cui si fa una camminata o una corsa, il tendine d’Achille sostiene e assimila le forze di tensione e le sollecitazioni più intense.
Le malattie del tendine d’Achille
Il tendine d’Achille infiammato si collega a determinati sintomi come dolori al tendine d’Achille, tendine d’Achille gonfio e la sensazione di rigidità all’altezza della caviglia.
Quando si hanno questi sintomi, il primo trattamento consigliato è il riposo. Ovviamente non è semplice, perché richiede praticamente l’immobilità, in attesa che scompaia sia dolore sia gli altri sintomi.
Inoltre bisogna provvedere ad applicare del ghiaccio sulla zona d’interesse, minimo tre volte al giorno fino a un massimo di cinque volte.
Ovviamente si possono assumere in abbinamento degli antidolorifici, sempre sotto controllo medico, soprattutto se il dolore permane.
La soluzione a lungo termine è invece quella di sottoporsi a sedute di fisioterapia; queste sono di grande utilità, in quanto migliorano l’elasticità del tendine infiammato e della muscolatura collegata.
L’intervento chirurgico
Se questi metodi, detti conservativi, non dovessero essere sufficiente a risolvere l’infiammazione tendine d’Achille, in questo caso il paziente dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico. In seguito bisognerà passare un periodo di convalescenza, seguito dalla fisioterapia e da un genere di ripresa progressiva dell’attività fisica.
Anche la rottura del tendine d’Achille è un grave infortunio che deve essere risolto chirurgicamente, tramite un’operazione utile per ripristinare la continuità di genere fisiologico della struttura tendinea che è andata a infortunarsi. Ciò perché non è possibile guarire in modo spontaneo a tale lacerazione.
Successivamente all’intervento sono previsti diversi mesi di fisioterapia e un approccio di tipo graduale verso un’attività sportiva a scelta.
Generalmente questo tipo di rottura è di origine traumatica. A volte, però, può essere causata da una forma di tendinite achillea, curata in modo errato oppure trascurata.
I sintomi corrispondenti a questo problema sono la rigidità, un forte dolore nella zona posteriore della gamba, problemi di zoppia e tendine d’Achille gonfio.