Gli sportivi sanno bene quanto possa essere dolora e fastidiosa una tendinite, ma anche chi non pratica particolari sport può talvolta essere soggetto a disturbi di questo tipo. Una tendinite non è altro che l’infiammazione di uno o più tendini in una determinata zona del corpo; un disturbo che può essere causato da svariati fattori e provoca dolori in alcuni casi anche molto fastidiosi.

Zone del corpo soggette a tendinite

I tendini sono presenti in diverse parti del nostro corpo, e dunque una infiammazione tendine può verificarsi in diversi zone. Tra le più frequenti, soprattutto negli sportivi, troviamo la tendinite al polso e la tendinite alla caviglia. Tuttavia, a seconda dell’estensione dell’area lesionata e infiammata e dal numero di tendini coinvolti, è possibile trovarsi difronte anche a tendinite alla mano o tendinite al braccio, che vanno a coinvolgere le zone vicine come spalle, dita, ginocchia ecc.

Sintomi della tendinite

In un’infiammazione come la tendinite sintomi comuni possono essere il dolore localizzato sull’area interessata dalla lesione che può espandersi anche ad altre zone vicine del corpo; e tale dolore tende in genere a peggiorare con il movimento. Molto spesso si nota inoltre un’area particolarmente arrossata o gonfia e la presenza di tendini più caldi del solito.

Cause più frequenti di tendinite

Nella maggior parte delle tendiniti, le cause più frequenti riguardano la ripetizione nel tempo di microtraumi, ovvero un sovraffaticamento dei tendini stessi. Ma tendinite cause può significare anche cattiva postura, movimenti ripetuti nel tempo che causano l’usura del tendine, errata esecuzione tecnica di un determinato esercizio sportivo, problemi di vascolarizzazione, invecchiamento e molto altro.

Da non sottovalutare anche l’eventuale presenza di patologie sistemiche o fattori congeniti che tendono a predisporre la persona che ne è soggetta a frequenti tendinopatie; tra questi, ad esempio, vi sono disturbi come artrite reumatoide, una patologia infiammatoria cronica che tende a colpire proprio le articolazioni sia grandi che piccole. Oppure la presenza di ginocchio valgo, ovvero un disallineamento degli arti inferiori che porta il ginocchio verso l’interno, o ancora disturbi di altro tipo che coinvolgono ad esempio le mani.

Come guarire velocemente da una tendinite?

Per curare efficacemente una tendinite e liberarsi dei fastidi causati da un tendine infiammato, la prima cosa da fare è tenere l’area lesionata a riposo possibilmente con l’ausilio si una fasciatura di supporto. Per alleviare il dolore è possibile anche utilizzare impacchi di ghiaccio sulla zona interessata o farsi prescrivere dal proprio medico eventuali antidolorifici o analgesici.

Se la sintomatologia dovesse risultare particolarmente grave e invalidante, è possibile ricorrere a farmaci corticosteroidi o a un piccolo intervento chirurgico in caso di lesione. Vi sono anche ulteriori trattamenti particolarmente apprezzati come magnetoterapia e tecarterapia, assolutamente non invasivi e dai risultati scientificamente dimostrati.

Come curare una tendinite in modo naturale?

Per gli amanti dei metodi naturali, per la cura di tendiniti vengono generalmente consigliati impacchi di argilla verde sulle zone infiammate; l’utilizzo di arnica montana (magari in olio o crema) come antiinfiammatorio; e il ribes nero in tintura madre che può fungere da cortisonico naturale e alleviare i dolori.