Linfodrenaggio manuale: tecnica e benefici

Il linfodrenaggio manuale è una tecnica di massaggio utilizzata per drenare la linfa presente nel circolo linfatico dell’organismo.

Esistono varie tecniche nell’applicare il linfodrenaggio manuale. Una delle più famose tecniche di linfodrenaggio manuale è rappresentata dal metodo leduc.

Il metodo Leduc di Linfodrenaggio Manuale (LDM) è caratterizzato dall’impiego di tecniche particolarmente delicate e confortevoli che mirano a stimolare l’attività del sistema linfatico. Quest’ultimo, una rete intricata di canali e tessuti, svolge il ruolo cruciale di trasportare le proteine e i fluidi che vengono filtrati dai capillari sanguigni, oltre a catturare e neutralizzare gli agenti patogeni.

Il fluido linfatico, che scorre attraverso questa rete, è principalmente composto da acqua, sali minerali, linfociti e proteine, ed è essenziale per la rimozione dei rifiuti metabolici che si accumulano nei tessuti del corpo. Attraverso il movimento nei vasi linfatici e il filtraggio attraverso i nodi linfatici, la linfa contribuisce a espellere le sostanze tossiche, favorendo il benessere generale dei tessuti. Il metodo Leduc si rivolge direttamente a questo ciclo di circolazione, promuovendo l’efficienza del sistema linfatico e aiutando a ridurre l’eccesso di liquidi.

I benefici del linfodrenaggio secondo il metodo Leduc includono:

• Diminuzione del gonfiore
• Assorbimento degli edemi e dei linfedemi, che possono derivare da traumi, disordini metabolici, operazioni chirurgiche o la rimozione di nodi linfatici
• Lotta contro la ritenzione idrica
• Miglioramento dell’ossigenazione delle cellule
• Accelerazione della guarigione di ferite e ulcere, particolarmente nei pazienti diabetici
• Rinforzo del sistema immunitario

Il LDM Leduc si basa su tre principali tecniche manuali:

• La stimolazione dei nodi linfatici, finalizzata a promuoverne lo svuotamento e la capacità di processare la linfa
• La manovra di richiamo, che stimola la contrazione dei vasi linfatici per liberare le vie di drenaggio, effettuata con un ritmo lento che va dalla zona prossimale a quella distale
• La manovra di riassorbimento, volta a dirigere l’eccesso di linfa verso i vasi linfatici, facilitando così l’assorbimento dell’edema. Questo processo si protrae finché non si percepisce una diminuzione della resistenza e del volume dell’edema, segnando un miglioramento clinico visibile prima ancora della riduzione effettiva del gonfiore

Linfodrenaggio Manuale secondo il Metodo Leduc

Il ritmo misurato e la dolcezza delle manovre impartite dal terapeuta donano al trattamento un effetto distensivo, contribuendo significativamente al relax del paziente.

Frequentemente, il LDM viene integrato con l’applicazione di bendaggi elastocompressivi, per estendere la durata dell’effetto e ne incrementa l’efficacia. Questi bendaggi prevengono l’aggravarsi dell’edema mediante l’applicazione di una pressione mirata e facilitano la compressione delle strutture muscolari, promuovendo così il ritorno venoso. Dato che il linfedema comprende sia una componente fluida sia una proteica, che tende a cronicizzare l’edema rendendone difficile l’eliminazione, è stato dimostrato che il bendaggio contribuisce efficacemente al drenaggio della componente proteica.